Una borsa di strumenti
Mentre i due ragazzi restavano indietro, Gerry li osservava con un senso di disagio. Cominciarono a frugare nelle borse e Gerry vide che stavano tirando fuori quelli che sembravano attrezzi da giardino. Li vide afferrare un paio di cesoie, uno sradica erbacce e qualche altro attrezzo, e non poté fare a meno di chiedersi cosa stessero progettando di farne. La sua mente correva di possibilità e cercò di mettere insieme il puzzle delle loro intenzioni.
Mentre continuava a guardare i ragazzi, il suo shock e la sua confusione non facevano che aumentare. Non sapeva cosa fare. Doveva affrontarli? Doveva chiamare la polizia? O doveva semplicemente sedersi e aspettare di vedere cosa sarebbe successo dopo? Tutti questi pensieri le attraversavano la mente, ma sapeva che doveva stare all’erta ed essere pronta a tutto.
Proprio mentre stava cominciando a chiedersi cosa intendessero fare i ragazzi con gli attrezzi, gli altri due ragazzi riapparvero e Gerry spalancò gli occhi per la sorpresa. Uno dei ragazzi stava spingendo un tosaerba! Li osservò mentre si dirigevano verso il cortile e non poté fare a meno di chiedersi cosa avessero intenzione di farne. La situazione stava diventando sempre più bizzarra e Gerry si sentiva come se fosse intrappolata nel bel mezzo di uno strano gioco. Ma sapeva che non poteva abbassare la guardia. Doveva essere vigile e pronta ad agire se le cose avessero preso una brutta piega. Per ora, tutto ciò che poteva fare era guardare e aspettare.